La Federazione Italiana Scuole Materne (FISM) ci ha comunicato che anche quest’anno è possibile, in sede di dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2016 – per le persone fisiche -, di portare in detrazione le spese di frequenza dei bambini agli asili nidi e, nel nostro caso, alle scuole dell’infanzia paritaria. (Circolare FISM n. 6/2017)
In particolare:
- SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA
La novità già introdotta nell’anno precedente (L. 107/2015, art. co.151) è stata confermata anche per l’anno fiscale 2016. La detrazione d’imposta è del 19% delle spese effettivamente sostenute per la frequenza. L’importo massimo su cui calcolare la detrazione è stato elevato ad € 564 (in precedenza € 400) l’anno, per ogni figlio.
NOTE:
- Le spese vanno giustificate con documento attestante l’avvenuto pagamento della retta (bonifici bancari ed altro documento di quietanza);
- La scuola su richiesta dell’avente titolo può rilasciare una apposita dichiarazione.
Per questo, il genitore, interessato ad ottenere questa dichiarazione, può fare richiesta entro venerdì 14 aprile 2017 alla segreteria della scuola, che provvederà a prepararla e a consegnarla successivamente, nei termini della presentazione della dichiarazione dei redditi.
N.B.: all’atto del rilascio della dichiarazione, il richiedente dovrà portare una marca da bollo da 2€.
Se necessario è possibile scaricare questa comunicazione in formato PDF.
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